martedì 28 febbraio 2012

Cannata: Bot e Btp, tornata la fiducia sui titoli di Stato

«Gli investitori stanno tornando ad acquistare titoli di Stato italiani»: sorride Maria Cannata, la responsabile della gestione del debito pubblico al ministero dell' Economia, quando rivela la schiarita delle ultimissime settimane. I flussi di acquisto, aggiunge intervenendo ad una tavola rotonda organizzata da Il Sole 24 Ore Radiocor in occasione del congresso Assiom Forex, arrivano «non solo dall' Europa, ma anche dall' Asia e anche, da ultimo, dagli Stati Uniti». Cannata comunque non si sbilancia troppo, si mantiene cauta, sa bene che la situazione resta incerta e «ancora impegnativa», soprattutto in assenza di una soluzione rapida della crisi greca, anche se le preoccupazione della fase buia di novembre e dicembre è passata. In particolare per merito del pacchetto di misure varate dal governo Monti prima di Natale. Ma c' è altro. La dirigente del ministero di via XX settembre chiama in causa le agenzie di rating che hanno «avuto un ruolo» nell' aggravarsi delle turbolenze del mercato. Questa estate, ricorda, il mercato ha iniziato a penalizzare il debito pubblico italiano per due ragioni: «da un lato le criticità che il mercato percepiva dal lato della governance europea nella risoluzione della situazione Grecia con il relativo rischio contagio» e dall' altro, «il focus sul fatto che l' Italia aveva un grande debito pubblico abbinato a una crescita debole da tempo».

venerdì 17 febbraio 2012

LIBERALIZZAZIONI: LA PROTESTA DELL'OUA - ORGANISMO UNITARIO DEGLI AVVOCATI - 4 GIORNI DI SCIOPERO E ASTENSIONE DALLE UDIENZE.

Parliamo ancora di liberalizzazioni, e questa volta il segno di protesta arriva dall' OUA - Organismo Unitario Avvocatura - un segnale di rivolta contro i progetti del governo in materia di giustizia e liberalizzazione, infatti il 23 febbraio gli avvocati terrano una manifestazione al cinema Adriano di Roma, mettendo in atto una simbolica occupazione in 100 uffici giudiziari tra il 23 ed il 24 febbraio, ed e' stato inoltre indetto uno sciopero di 4 giorni e precisamente dal 21 al 24 marzo, quindi l'astensione per queste giornate dalle udienze.

A fare da portavoce e il presidente dell'Oua, Maurizio De Tilla, dove chiede  L'abrogazione dell' articolo che cancella le tariffe e l'eliminazione della norma che consente la presenza di soci di capitale negli studi professionali e inoltre lo stesso presidente dice: " chi crede di barattare i diritti e i doveri dei cittadini con qualche piccolo inciucio, si sbaglia di grosso". Cita inoltre la legge sul processo civile, chiedendo il suo superamento e lo slittamento dell'entrata in vigore dell'obbligatorieta' della nmedia conciliazione per gli incidenti stradali ed il condominio. Infine chiedono gli avvocati, di istituire con urgenza un tavolo per ridiscutere sia la revisione di una geografia giudiziaria ed un accorporamento dei giudici di pace.

domenica 12 febbraio 2012

WHITNEY HOUSTON: FORSE UN MIX DI DROGA E ALCOOL HA UCCISO ANCHE LEI.

Figli d'arte, Regina del Pop Americano, conosciuta in tutto il mondo come "the Voice". Whitney Houston e' morta a Los Angeles, in circostanze ancora da chiarire. Si trovava in un hotel di Beverly Hilton per un concerto e per la sua eta' ancora giovane si puo' pensare anche qui ad un cocktail di droga e alcool.

Un grande talento, dove in soli 15 anni  ha registrato 7 album con 170 milioni di copie vendutre in tutto il mondo, e da anni, come anche lei ha ammesso lottava con droga ed alcool. Noi la possiamo ricordare nella sua memorabile esibizione di San Remo nel 1986, conquistando il pubblico dell'ariston con la canzone  "All at once" salutata con una linghissima standing ovation. E' cosi' il mondo del pop americano dopo la morte di Micheal Jackson e' di nuovo in lutto, l'addio ad un'altra grande stella.

sabato 11 febbraio 2012

BORSE IN NEGATIVO PER ENEL. BUONA LA PERFORMANCE DI FONDIARIA-SAI.

Per le Borse Europee e Piazza Affari e' stata una settimana nera, dove sul territorio negativo c'e' anche la Grecia. E qui entra in gioco l'Europa, che dopo l'accordo tra principali partiti politici,  vuole ulteriori garanzie prima di concedere i finanziamenti per il ripristino dello stato. Non si puo' dire tale pero' della performance di Fondiaria-Sai, che sotto la guida della galassia Ligresti ha spiccato ottimi risultati, come anche Unicredit alla guida del ribasso delle banche. Chiusura anche negativa per Enel dove il FtseMib ha subito un ribasso dell'1,76% a 16.361 punti, mentre il Ftse Italia All Share ha registrato un calo dell'1,57 a 17.348 punti. Un controvalore degli scambi che nella seduta odierna e' sceso a 2,26 miliardi dieuro, rispetto ai 2,72 miiliardi della giornata di ieri. Per quando riguarda invece i titoli in positivo sono stati 327 e in negativo 107, mentre le restanti 9 azioni sono rimaste invariate e cosi' mentre l'euro scende sotto 1,32 dollari l'oro ancora giu' a 1.720 dollari.

domenica 5 febbraio 2012

ENEL DOPO AVER CEDUTO IL SUO PACCHETTO IN TERNA, TORNA CON L'EMISSIONE DI UN PRESTITO OBBLIGAZIONARIO DA 1,5 MLD.

IL grande colosso di Fulvio Conti, torna di nuovo sul mercato azionario dopo aver ceduto il suo pacchetto detenuto in Terna. Stiamo parlando di Enel che vuole riprendersi la sua rivincita in borsa  con l'emissione di un prestito obbligazionario da 1,5 miliardi di euro, riservato soprattutto alla clientela retail. L'importo dell'obbligazione avra' una durata di sei anni e sara' emessa in tranche da tasso fisso e tasso variabile, che potra' essere aumentato sino ad un massimo di 3 miliardi di euro. I rendimenti a tasso fisso saranno determinati sommando al tasso mid swap a 6 anni un ulteriore marginedi rendimento, che sara' non inferiore a 310 punti base. Mentre per i rendimenti a tasso variabile ci sara' l'indice all'Euroribor a 6 mesi, maggiorato di un'ulteriore margine di rendimento, non inferiore  a 310 punti base. Il tutti avra' inizio il 6 febbraio e l'offerta terminera' il 24 febbraio, salvo chiusura anticipata o proroga. E pochi giorni fa Enel ha concluso una cessione di 102 milioni di azioni ordinarie di Terna pari al 5,1% del capitale, con un collocamento accellerato - accelerated bookbuilding - a 2,74 euro per azione, concludendo con una plusvalenza di 178 milioni. Tutto questo permettera' ad Enel di potersi focalizzare nel suo core business, dove la produzione, la vendita  e la terna permettera' alla grossa azienda elettrica di raggiungere i suoi obiettivi ma soprattutto di ridurre i suoi debiti.

MUTUI: TREND NEGATIVO CERTFICATO DA BANCA D'ITALIA.

Per quando riguarda il comparto dei mutui verso la fine del 2011, il trend si conferma in negativo: nel mese di decembre infatti secondo i dati del C.r.i.f., si e' registrata una riduzione del volume di richieste di circa il 41% rispetto all'anno precedente. Consideriamo inoltre il dato di dicembre,  si puo' stilare un primo bilancio del 2011, dicendo che le richieste di mutuo per la casa sono calate di circa il 19% sempre rispetto al 2010. Tutto questo e' puramente certificato da Banca Italia definendo un calo totale delle erogazioni del 16% negli ultimi tre mesi del 2011, sempre rispetto agli stessi tre mesi dell'anno prima.

sabato 4 febbraio 2012

PENSIONI E POSTO FISSO, CON GIUSTA FLESSIBILITA'. PER IL MINISTRO DEL LAVORO ELSA FORNERO SONO DUE GIUSTE MANOVRE.

A parlare e' il ministro del lavoro Elsa Fornero, evidenziando il baratro che stava per succedere sulla riforma delle pensioni. Una riforma che aiuta i giovani e sottrae loro un'onere, quello del debito che era un peso enorme sulle giovani generazioni, quindi ribadisce ancora che e' stata una giusta manovra per l'Italia.

Per quando riguarda invece il posto fisso, il Ministro ci tiene a dire che resta una grande aspirazione per tutti, e' sara' un'altra manovra da sperimentare, che anche se non ci riusciremo per tutti, dice, chi accetta la flessibilita' non ne paghi le conseguenze o i costi, vale a dire che se un datore di lavoro trova la flessibilita' un elemento positivo, per sue ragioni organizzative, perche' le modalita' di produzione cambiano, andando avanti con i tempi, il datore di lavoro qualcosina dovra' pagare. E restando su questo argomento di flessibilita', buona o cattiva che sia, fara' riferimento alle liberalizzazioni, afferma la Fornero, forse per alcuni, la flessibilita' porta pregiudizi, accogliendo questo progetto come una  cattiveria del governo, ma in certe categorie un po' chiuse, introdurre alcuni elementi di flessibilita' porta alcuni vantaggi. Per quando riguarda la buona flessibilita' che il governo vorrebbe aggiungere, potrebbe essere quella, sull'articolo 18, che in quest'ultimo periodo siamo ritornati a parlarne un po' piu' spesso, ma una cosa e' sicura che mai nessuno potra' licenziare per motivi di discriminazione, ma neanche un lavoratore si dovra' sentire legato a tutti i costi con l'azienda, ma se suo malgrado dovesse perdere il suo posto di lavoro, l'azienda stessa dovrebbe dargli una mano a trovare un nuovo posto, questa e' la giusta flessibilita' a favore dei lavoratori.

venerdì 3 febbraio 2012

UNICREDIT CON LE SUE MISURE DI CONSOLIDAMENTO, TRANQUILLIZZA I SUOI INVESTITORI, ASPETTANDO QUALCOSA DI CONCRETO NELLE PROSSIME PROSPETTIVE.

Gli analisti di Unicredit, per quando riguarda il consolidamento fiscale del governo, prevedono un'impatto pari all'1,4%-1,5% del Pil, mentre per quando riguarda il consolidamento di Eurozona, avranno invece un'impatto pari allo 0,7%-0,8% di Pil. E restando sempre nel tema di Unicredit rispetto all'Europa prevede un rallentamento della crescita globale del Pil dal 4,25 del 2011, a 3% nel 2012, probabilmente, confermano sempre gli stessi analisti, che la traiettoria del Pil abbia toccato il punto minimo a fine 2011 e nel corso del 2012 ci dovrebbe essere un bel miglioramento della performance.

Ma la sua forte stabilizzazione a livello economico in Europa, per quando riguarda sempre Unicredit, dovremmo vederla nel corso dell'inverno dove un miglioramento della sua crescita dovrebbe portare ad un 1,5%, e questo suo moderato miglioramento sara' dovuto anche ad una forte ripresa dei mercati, dove una mossa aggressiva di Bce  contribuira' in modo positivo, sotto qualsiasi aspetto, questo e quando dicono gli esperti di Unicredit. Inoltre gli spread dovranno diminuire, cosi' da far recuperare i titoli azionari, quindi le banche avendo maggior accesso alla liquidita' della Bce, in qualsiasi forma monetaria, euro e dollari, la necessita' di vendere attivita' in valuta estera diminuira', tanto da prevedere un forte indebolimento dell'euro. Ed e qui che gli investitori dovranno restare molto cauti, non farsi trascinare dai cambiamenti, affinche' queste prospettive possano concretizzarsi, comunque sicuramente ci sara' molta tranquillita' da parte loro.

PIAZZA AFFARI E BORSA. OGGI GIORNATA ECCELLENTE.

Oggi e' stata una delle giornate devvero brillanti per la borsa ma soprattutto per piazza affari che ha chiuso in rialzo, dopo un'avvio di giornata per le borse europee all'insegna dell'incertezze. Di sicuro un grande aiuto lo ha dato i dati sull'occupazione in Usa a gennaio, addirittura rimasta ferma per eccesso di rialzo, Fondiaria-Sai, per quasi tutta la giornata. Giornata molto positiva anche per Enel, anninciando le sue caratteristiche del bond destinato al retail. 

Salito anche il FTSEMib dell'1% a 16.440 punti, mentre il FTSE Italia All Share a segnato un rialzo con 17.414 punti. Un controvalore degli scambi in questa giornata, pari a 3,05 miiliardi di euro, rispetto ai 2,61 miliardi di ieri, dove su 334 titoli trattati, hanno avuto grande maggioranza i titoli in rialzo, ben 237 e con segno meno sono stati 87, mentre sono rimaste stabili le restanti dieci azioni. Infine l'euro e sceso a 1,31 dollari e l'oro si e' riportato a 1,745 dollari.

giovedì 2 febbraio 2012

L'EVASIONE FISCALE - LA PARODIA DI ENRICO BRIGNANO ALLE IENE - GUARDA IL VIDEO.

Tutto quello che volevamo dire, agli evasori fiscali,  e non lo abbiamo mai fatto, a tutti quelli che hanno mandato l'Italia in rovina facendo la bella vita, non pagando le tasse, ma facendo i lussi lo stesso perche' magari le tasse gliele abbiamo pagate noi, a quei parassati cosi' li definisce Enrico Brignano alle iene, nel video dice  che vogliono sentirsi fuori dal mondo, non vogliono comparire allo stato, e allora non si meriterebbero nemmeno la galera, perche' nemmeno per le guardie carcieriere . . . ESISTONO . . . !!!








mercoledì 1 febbraio 2012

MERCATO AZIONARIO AUTO: MENTRE IL 2012 INIZIA IN ROSSO, FIAT CON UN 29,47%, RESTA STABILE RISPETTO AL 29,46% DEL 2011.

Abbiamo appena toccato le soglie del 2012 e uno dei mercati piu' economici, tocca il fondo. E'' il mercato dell'auto che parte con "un'annata in rosso". In Italia sono state immatricolate solo 137.119 nuove auto rispetto alle 165.073 di gennaio 2011, in poche parole un calo di quasi il 17%. A dicembre del 2011 il mercato aveva chiuso con una flessione del 15,3% a circa 111.211 mezzi, e a farne anche numero e' il gruppo torinese, Fiat, dove le sue immatricolazioni, Jeep inclusa, in Italia sono scese anch'esse del 17% con 40.403 unita' rispetto alle 48.633 di circa un anno fa, con una flessione a dicembre 2011 del 20% a 31.700 immatricolazioni. C'e' da dire pero' che con l'inizio del nuovo anno lo stesso Fiat Group Automobiles, la sua quota di mercato e' rimasta stabile, infatti in Italia si e' attestata con un 29,47% stabile rispetto al 29,46% dello scorso anno, mentre a dicembre la sua quota era a 28,5%.

SPANAIR FALLISCE E LA RYANAIR VUOLE RIASSUMERE I SUOI DIPENDENTI CON UN MISERO STIPENDIO.

Il 28 gennaio del corrente mese la compagnia aerea Spanair e' fallita lasciando a spasso piu' di tremila dipendenti, per loro fortuna pero' sono stati contattati dalle compagnie aeree Vueling e Ryanair per dare loro un posto di lavoro, con la possibilita' di allargare le loro rotte, visto il fallimento della Spanair. Solo che le proposte di lavoro sono state rispedite indietro dagli stessi dipendenti rimasti a terra, in quanto le hanno considerate "misere". Insomma per restare nell'argomento delle proposte "low cost", che non si possono paragonare con quelle compagnie Spanair e Air Europa. Qualcuno avra' accettato la proposta, viste le condizioni che si trovano, pero' non lo si puo' considerare uno stipendio, se solo si pensa che il salario offerto e' di sole 600 euro netti al mese, uno stipendio che a terra si retribuisce un'ausiliario al traffico, per non pensare il rischio che possa avere un'assistente di volo.